Materiali Metallici

Materiali Metallici

piuttosto grandi, distanza interlamellare nella perlite elevata). Aumentando la velocità di raffreddamento, si osserva una diminuzione delle temperature di trasformazione A 3 e A 1 , denominate ora rispettivamente A r3 ed A r1 , con A r3 che diminuirà più velocemente di A r1 . La struttura che si otterrà sarà ancora ferrito perlitica, con i grani di ferrite e le lamelle di perlite che diverranno rispettivamente più piccoli e più sottili. Oltre una certa velocità di raffreddamento si osserva una coincidenza dei punti di trasformazione, e la struttura che viene ad ottenersi, sempre ferrito-cementitica, sarà denominata bainite ( bainite ). Aumentando la velocità di raffreddamento, la temperatura di trasformazione resta praticamente costante, fino ad una velocità di raffreddamento, denominata V i , in corrispondenza della quale si osserva uno sdoppiamento della curva di

trasformazione, con il cosiddetto arresto della trasformazione. A partire da V i , e per velocità di raffreddamento superiori, si ottiene a temperatura più elevata una trasformazione parziale dell’austenite in bainite, seguita da un arresto della

trasformazione che non procede per un certo intervallo di temperatura. Raffreddando ulteriormente, l’austenite non trasformata in bainite si trasforma in martensite, secondo spostamenti di atomi per distanze inferiori alle distanze interatomiche e non mediante nucleazione e crescita, ovvero con meccanismi diffusivi. Aumentando ancora la velocità di raffreddamento lo sdoppiamento dei punti di trasformazione permane, fino ad una certa velocità critica di raffreddamento V s , in

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