Materiali Metallici 2024
Materiali Metallici
microstrutturali durante la nitrurazione. Il tenore di C è compreso fra 0.3 e 0.4% in modo da ottenere una tenacità conveniente nel cuore del pezzo. Un’aggiunta di Mo (0.2%) è necessaria per evitare il fenomeno di fragilità di rinvenimento. Gli acciai utilizzati sono quindi normalmente al Cr-Mo oppure al Cr-Mo-Al. Si possono inoltre nitrurare con buoni risultati gli acciai per utensili, gli acciai inossidabili austenitici (a condizione di depassivare preventivamente la superficie), gli acciai maraging, le ghise al Cr ed al Cr Al. Nel caso della nitrurazione liquida, il trattamento può essere effettuato in un bagno di sali fusi (cianuri alcalini) posto a 570°C. Esso è applicabile agli acciai non legati ed agli acciai da nitrurazione legati. L’apporto di azoto è assicurato dalla decomposizione dei cianati formati per ossidazione dei cianuri: 4 NaOCN Na 2 CO 3 + 2 NaCN + CO + N 2 Il bagno nitrurante è anche leggermente carburante, ma, alla temperatura di trattamento, il fenomeno preponderante è quello di nitrurazione. Lo strato che si forma ha una struttura complessa: • una zona superficiale sottile, ricca in azoto e contenente dei nitruri del tipo (Fe 2-3 N), molto resistente al grippaggio ed all’usura (10 -20 m); • una zona di diffusione (con uno spessore massimo di 0,5 mm) corrispondente a quella ottenuta con la 4 NaCN + 2O 2 4 NaOCN
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