Materiali Metallici
M. Cavallini, V. Di Cocco, F. Iacoviello
La dislocazione a vite deve il suo nome al fatto che il cristallo è costituito da una rampa perpendicolare intorno alla linea di dislocazione. Nel caso della dislocazione a vite, b è parallelo alla linea della dislocazione.
Figura III.6 : Rappresentazione tridimensionale della dislocazione a vite ed a spigolo.
Le dislocazioni sono già presenti in ogni cristallo reale all’atto della solidificazione e possono variare di numero ed estensione con trattamenti termici e meccanici. La densità delle dislocazioni, che può essere espressa in lunghezza di linea di dislocazione per unità di volume, è dell'ordine di 10 6 -10 8 cm -2 per un metallo ricotto, 10 11 -10 12 cm -2 per un metallo molto deformato. Difetti piani. Superfici libere che separano il solido dal gas. Molto raramente sono lisce e presentano, su scala atomica, degli scalini. Ad esse è associabile un’energia di superficie che dipende dall'orientazione cristallografica.
42
Made with FlippingBook Ebook Creator