Materiali Metallici

M. Cavallini, V. Di Cocco, F. Iacoviello

La prova deve essere effettuata evitando che la macchina di prova subisca urti o vibrazioni, portando l’indentatore a contatto con la superficie di prova (che deve essere pulita, priva di corpi estranei superficiali e di ossidi), applicando gradualmente il carico fino a raggiungere il valore di prova, che va mantenuto per 10 15 s (a meno di accordi diversi nel caso di materiali non ferrosi: in tal caso il diverso valore del tempo di applicazione del carico va segnalato nella relazione finale). L'impronta che si ottiene deve rispondere a determinate caratteristiche : - la sua profondità non deve essere maggiore di 1/8 dello spessore del pezzo; - la distanza fra il centro dell'impronta e l'orlo del pezzo non deve essere inferiore a 2,5 volte il diametro dell'impronta; - La distanza fra i centri di due impronte vicine non deve essere minore di 4 volte il diametro dell'impronta. Tutte queste prescrizioni sono imposte dalla norma UNI con lo scopo di evitare l'arricciamento degli orli, il rigonfiamento del pezzo, l'influenza reciproca fra diverse impronte: queste sono eventualità che inficerebbero la validità dei risultati ottenuti. Misurato il diametro dell'impronta del penetratore, il valore della durezza Brinell (HB) è data dalla formula: HB = ( 2 × 0,102 × F) / [ π D (D – √ (D 2 – d 2 )] ove (F) è misurato in N e (D) e (d) in mm. I valori di durezza originariamente misurati in Kg f e mm avevano

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